Da oggi è obbligatorio cambiare la targa del proprio cinquantino. Il cosiddetto "targhino" presente sui ciclomotori, non è una vera e propria targa, ma un segno di riconoscimento legato alla persona che lo richiede e non al ciclomotore. Quindi, la legge impone di sostituire il Cic (contrassegno d'indentificazione del ciclomotore) con una vera targa legata al mezzo che si utilizza. I motorini, che versano in questa condizione di temporanea inadeguatezza, sono quasi 2 milioni (tutti quelli immatricolati prima del 14 luglio 2006) e, da oggi, dovranno fare richiesta di una vera e propria targa. Il procedimento avverrà in diversi scaglioni di tempo, prima in ordine numerico e poi alfabetico. Tale procedimento terminerà il 12 febbraio 2012. Da questa data in poi scatteranno le sanzioni amministrative, per chi non si sarà adeguato saranno salate: da un minimo di 389 a un massimo di 1559 euro.
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