Un romano di 36 anni, Cristian De Cupis, è morto nel reparto di medicina protetta riservato ai detenuti dell'ospedale di Viterbo. De Cupis era stato arrestato il 9 novembre dalla polizia ferroviaria alla stazione Termini per resistenza e oltraggio a pubblico
ufficiale. Subito dopo era stato portato al pronto soccorso dell'ospedale Santo Spirito per una serie di escoriazioni che, secondo gli agenti, si sarebbe procurato da solo nel tentativo di sottrarsi al fermo. Ma De Cupis, residente nel popolare quartiere della Garbatella, una lunga serie di precedenti penali e di carcerazioni alle spalle, riferì ai medici di essere stato pestato dai poliziotti che lo avevano arrestato. Il Garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni ha evocato l'ombra di un possibile nuovo caso Cucchi. L'11 novembre il Gip di Roma convalidò il suo arresto, ma gli concesse i domiciliari una volta che fosse stato dimesso dall'ospedale. Chi lo ha incontrato durante i giorni del ricovero avrebbe riferito di averlo notato non in condizioni che potessero far immaginare una morte repentina. Ieri mattina è stata eseguita l'autopsia disposta dalla procura della Repubblica di Viterbo. I primi risultati saranno comunicati al pm nei prossimi giorni.
Via: LEGGO
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