Si scava senza sosta tra le macerie alla ricerca di altri due dispersi a Matera, dove questa mattina, intorno alle 7.30, per motivi ancora da chiarire, è crollata una palazzina di tre piani in
via Piave, non distante dalla cattedrale, in pieno centro storico. Sei persone sono state messe in salvo, mentre risultano dispersi un ingegnere di 56 anni e una 30enne. Tra le persone soccorse, una donna di 36 anni, originaria di Bisceglie, è stata estratta dalle macerie e trasportata dal 118 al pronto soccorso dell'
ospedale Madonna delle Grazie. Ha riportato fratture multiple da schiacciamento ma le sue condizioni non sembrano preoccupanti. Un anziano, rimasto ferito nel crollo, è stato dimesso dall'ospedale di Matera con una prognosi di una settimana. Nella stretta via c'è anche un forte odore di gas dovuto alla rottura di tubazioni e per questa ragione l'erogazione è stata chiaramente interrotta. Nel capoluogo lucano è giunto anche il presidente della Regione Basilicata,
Marcello Pittella. Intanto, la Procura della Repubblica di Matera ha aperto un'inchiesta contro ignoti per omicidio colposo sul crollo della palazzina di tre piani in via Piave. Le indagini sono condotte dai carabinieri. Le cause del cedimento dell'edificio composto da quattro appartamenti sono ancora ignote, ma si fa sempre più strada l'ipotesi del cedimento strutturale, erano in corso lavori per la realizzazione di una pizzeria.
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