Calevo: pensavo di morire, pizza a domicilio tradisce rapitori - video

L'imprenditore era stato sequestrato il 16 dicembre scorso dopo una rapina nella sua villa di Lerici. Calevo è stato liberato grazie a un'operazione congiunta di Polizia e Carabinieri, coordinati dalla procura distrettuale antimafia di Genova. L'operazione è stata seguita dal prefetto Gaetano Chiusolo, direttore della Dac. La conferma che Andrea Calevo era nell'abitazione alla periferia di Sarzana, è arrivata dall'intercettazione di una "recentissima" conversazione telefonica nella quale il proprietario della casa (il 70enne Pierluigi Destro, ritenuto l'ideatore del sequestro e uno dei tre fermati) ordinava una pizza a domicilio. E' quanto ha spiegato in conferenza stampa il comandante del Ros dei carabinieri Mario Parente. "Nelle ultime ore - ha detto Parente - abbiamo valutato più volte la possibilità di intervenire perchè avevamo delle certezze sull'identità dei responsabili, ma non altrettante sul luogo della detenzione, che era fondamentale. Abbiamo più volte messo sul piano della bilancia le varie opzioni, aspettare in questi casi può essere pericoloso perchè possono crearsi delle situazioni imprevedibili. Il rapporto carceriere-sequestrato può suscitare situazioni che vanno oltre le intenzioni degli stessi criminali ed eravamo in allarme per l'intercettazione di alcune conversazioni".







Via: TMNews
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Napolitano: seguire unità nazione, c'è vera questione sociale - video

"Un augurio affettuoso a tutti voi, uomini e donne d'Italia, che vivete e operate in patria e all'estero, e in particolare a quanti servono da lontano la nazione, in suo nome anche rischiando la vita, come nelle missioni di pace in tormentate aree di crisi". Così il Presidente

Arsenico/ Codacons: da 1/1 stop deroghe, sindaci bonifichino le fonti

Il 31 dicembre del 2012 scade il termine ultimo concesso dall'Ue all'Italia per risolvere il problema della presenza di arsenico nelle acque destinate al consumo umano in percentuale superiore a quella prevista dalla legge. Il Codacons diffida i sindaci dei comuni

India, cremato corpo ragazza morta dopo violenza di gruppo - video

Poco dopo l'arrivo da Singapore, è stato cremato a New Dehli il corpo della ragazza morta dopo aver subito uno stupro di gruppo in un autobus della città. Il caso ha sollevato una forte reazione popolare. ''Doveva sposarsi a febbraio'', ha detto un'amica della vittima che ha partecipato alla cerimonia di cremazione della 23 enne, avvenuta ieri all'alba. Come scrive Euronews, da giorni in tutta l'India si svolgono affollate manifestazioni che chiedono al governo nuove leggi a tutela delle donne, e lo stesso capo dell'esecutivo è dovuto intervenire per promettere polso fermo nel punire i responsabili di crimini sessuali. Alla mobilitazione contro la violenza alle donne anche molte celebri attrici indiane. E intanto il governo indiano promette che la sua morte non sarà inutile. "Sono soddisfatta che l'intero paese si sia unito su questa battaglia. Non è per me o per te, è per tutti noi. E spero anche che tutto ciò possa portarci a qualcosa di ancora più grande". La polizia della capitale indiana fa intanto sapere di essere pronta a consegnare ai magistrati un rapporto di mille pagine. Cinque persone sono in carcere, con l’accusa di omicidio: tra di loro l’autista dell’autobus e qualche passeggero. E a poche ore dalla morte di Damini, un altro caso di stupro di gruppo finito con la morte della vittima. Lo riferisce la tv indiana Ndtv.



Via: Euronews
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Brindisi: a Melissa Bassi un giardino pubblico, una piazza e una targa

L'11 gennaio prossimo sarà intitolato a Melissa Bassi, la ragazza di Mesagne uccisa nell'attentato alla scuola "Morvillo Falcone", un giardino di Brindisi. Con una spesa di 13mila euro, l'Amministrazione locale sta provvedendo alla riqualificazione del giardino posizionato proprio di fronte alla scuola, ad angolo con via Palmiro Togliatti. Le opere sono già iniziate e prevedono la sistemazione del verde, la pulizia straordinaria della piazzetta, la sistemazione delle panchine, l'installazione di cestini portarifiuti, la realizzazione di vialetti, l'installazione di giostrine per bambini. Contestualmente, il Comune ha chiesto alla Regione Puglia un finanziamento pari a 400mila euro per la realizzazione ex novo della piazza antistante la stessa scuola superiore da intitolare a Melissa Bassi. L'intenzione dell'Amministrazione, a finanziamento avvenuto, è quella di indire un concorso di idee aperto a giovani tecnici ed il migliore elaborato diventerà il progetto esecutivo della stessa piazza. E una targa realizzata da un giovane artista di Brindisi e dedicata a Melissa Bassi è stata affissa sul muro perimetrale della scuola nei pressi del luogo in cui vi fu l'esplosione. E' la dedica di un cittadino che ha voluto che il nome di Melissa restasse scolpito nel marmo. E' stata realizzata da Marco Piliego ed è circondata da girasoli.

Vie: Adnkronos | ANSA
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Cagliari, invalido totale ma pota le piante: denunciato 71enne - video

Camminava e svolgeva le attività quotidiane senza problemi, riuscendo anche a potare le piante in cima a una scala, ma risultava invalido totale e permanente al 100% e riceveva la conseguente indennità di accompagnamento. La guardia di finanza di Cagliari, coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo, ha scoperto un falso invalido di 71 anni, che simulava un problema grave alla deambulazione. A smascherarlo i controlli a tappeto dei finanzieri per scoprire chi percepisce in modo illegale la pensione di invalidità: i controlli sono partiti dai medici che hanno rilasciato la certificazione. Nel verbale di invalidità risultava una "perdita anatomica degli arti", in realtà inesistente, tanto che il falso invalido si dedicava anche a potare le piante. Un errore che il pensionato aveva subito utilizzato per percepire illegalmente l'indennità. I finanzieri lo hanno seguito, filmato e alla fine denunciato per truffa aggravata ai danni dello Stato per aver ritirato per anni la pensione di invalidità senza alcun diritto. Secondo quanto accertato dalle Fiamme gialle l'anziano avrebbe riscosso per due anni la pensione di invalidità, intascando circa 20 mila euro. Sono in corso le indagini per accertare se il pensionato abbia utilizzato lo stesso stratagemma per riscuoterla anche negli anni precedenti.


Fonte: TMNews
Via: Unione Sarda
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Pistoia: parroco ucciso in canonica, morto per gravi percosse - video

E' morto per le gravi percosse ricevute dai rapinatori, e per carenza respiratoria Don Mario Del Becaro, il sacerdote 63enne, trovato privo di vita venerdì notte sul pavimento della canonica di San Bartolomeo a Tizzana (Pt). E' quanto emerge dall'autopsia eseguita sulla salma del parroco. Come riporta Adnkronos e ipotizzato subito dagli investigatori, Don Mario è rimasto vittima di un'aggressione a scopo di rapina: è stato picchiato, trascinato con forza tra la sala, la cucina e gli altri ambienti al pian terreno della canonica, e legato brutalmente. I banditi sono fuggiti sull'auto dello stesso sacerdote, dopo aver scassinato la cassaforte. Le indagini sono condotte dai carabinieri del Comando Provinciale di Pistoia, con l'ausilio del Ris dell'Arma, che ha repertato tracce sul luogo del delitto. Don Mario era già stato vittima di una tentata estorsione, qualche tempo fa, e aveva denunciato l'accaduto ai carabinieri chiedendo protezione. Il vescovo di Pistoia, monsignor Mansueto Bianchi, commentando la morte di Don Mario, ha espresso ''dolore e sgomento, abbattimento e preghiera, attesa che sia fatta luce sulla vicenda''. Don Mario era nato il 10 luglio 1949 a San Benedetto del Tronto. Ordinato sacerdote nel 1980, da molto tempo si trovava a Quarrata.



Via: Adnkronos
Foto dal video: Tg La7

Capodanno/ Napoli: sequestrata 1 tonnellata di botti, 4 fermi - video

Oltre una tonnellata di botti proibiti è stata sequestrata nel corso di diverse operazioni dai carabinieri del Comando provinciale di Napoli. Quattro persone sono state arrestate e altre 18 sono state denunciate in stato di libertà. A Ponticelli, i Carabinieri

Roma/ neonato in water fast food: sta bene, madre ripresa in video

Lo hanno trovato sporco di sangue con la testa nella tazza del bagno di un fast food, il braccino che sporgeva, e già la forza di un pianto: sta bene "Emanuele", così hanno ribattezzato all'ospedale Sant'Eugenio il neonato abbandonato venerdì sera, mentre la polizia cerca la madre che lo ha partorito in quel bagno ed è fuggita via. Gli agenti del commissariato Esposizione intervenuti, hanno trovato fuori dal locale tracce di placenta e la donna rischia una setticemia. E' nato così Emanuele, nel bagno del McDonald's di piazza Luigi Sturzo all'Eur. La madre lo ha partorito chiusa nell'angusto gabinetto, poi lo ha lasciato dentro il water ed è fuggita. Le telecamere hanno inquadrato la donna quando entrava verso le 23.40, e alle 23.58, quando usciva, il tempo in cui ha partorito e se ne è andata. All'esterno del locale ad attenderla forse un uomo a bordo di un'auto. Il video di sorveglianza la inquadra, ha la carnagione chiara, forse è dell'Est, tra i 25 e i 30 anni, e gli agenti stanno cercando di identificarla. Il neonato lo hanno trovato due ragazze, pochi minuti dopo che è uscita la donna, sono entrate nel bagno e hanno visto tutto quel sangue. Si sono impaurite e sono scappate gridando e chiedendo aiuto. Sono intervenuti i dipendenti del fast food, tra loro una donna, che lo ha tenuto al caldo in attesa che arrivassero il 118 e la polizia.

Via: TMNews
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Milano: sequestro 1.650 kg fuochi artificio illegali, 3 denunce - video

Un via vai sospetto dentro due negozi di Gaggiano e Trezzano sul Naviglio, in provincia di Milano: il traffico di clienti in prossimità del Capodanno ha allarmato i finanzieri della compagnia di Corsico, che hanno scoperto fuochi d'artificio in grande quantità. I due negozi non avevano le licenze previste per la detenzione e la vendita, e nonostante questo avevano fuochi etichettati di quarta categoria, razzi e fontane, e di quinta, cioè miccette e petardi. Dietro le decorazioni natalizie, negli stessi locali, erano nascosti 159 cosiddetti "cipollotti", di cento grammi ciascuno, fabbricati in modo abusivo, artigianale e clandestino: si tratta di ordigni esplosivi molto pericolosi, di cui sono vietate fabbricazione, detenzione e vendita. I finanzieri in tutto hanno sequestrato 1.650 chili di fuochi d'artificio e materiale esplosivo. Sono stati denunciati per detenzione di materie esplodenti (art. 435 C.P.) due coniugi (titolare e collaboratore dell'azienda), C.C. di anni 58 e I.A. di anni 54 di Gaggiano e il responsabile dell'esercizio commerciale R.G., di 64 anni di Trezzano. La settimana scorsa, circa 800 chili di fuochi pirici erano stati rinvenuti dalle Fiamme Gialle, durante un accesso presso un esercizio gestito di San Cesareo, al cui interno erano stoccati oltre 78 mila pezzi, in assenza delle previste autorizzazioni di pubblica sicurezza.


Fonte: TMNews
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Faida di Scampia, 7 arresti: preso il capo del clan Abbinante - video

La Squadra mobile di Scampia ha fermato sette persone ritenute affiliate al clan Abete-Abbinante-Notturno, fra i protagonisti della faida che ha insaguinato il quartiere di Napoli. Fra gli arrestati c'è anche Arcangelo Abbinante, il capo dell'omonimo clan. Per tutti l'accusa è di associazione camorristica: secondo gli inquirenti fanno parte dei cosiddetti gruppi di fuoco che hanno scatenato la seconda faida contro il clan Vinella Grassi-Leonardi-Marino, loro precedenti alleati diventati nemici dopo il tentato omicidio di Giovanni Esposito, esponente di spicco degli Abbinante. Due dei fermati, Arcangelo Abbinante e Armando Ciccarelli sono ritenuti, inoltre, responsabili dell'omicidio di Gennaro Ricci e del duplice tentato omicidio di Salvatore Piedimonte eVincenzo La Sorte, fatti che risalgono al 28 agosto scorso. Le due compagini controllano i quartieri di Secondigliano, Scampia, S. Pietro a Patierno, Rione Berlingieri, Marianella e Piscinola. L'operazione della Squadra mobile di Napoli è stata coordinata dai pm della Direzione distrettuale antimafia guidata dal procuratore aggiunto Alessandro Pennasilico. Giovedì scorso è stato arrestato Antonio Leonardi, 52 anni, latitante, uno dei quattro della faida di Scampia, ritenuto tra i più grossi narcotrafficanti di Italia, con base operativa a Secondigliano.


Fonte: TMNews
Via: Grr Rai
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Meteo: anticiclone Capodanno porta bel tempo, nebbie nelle pianure

Dopo la parentesi primaverile di Natale al Centrosud, l'inverno sta facendo irruzione anche su queste regioni. Le temperature al Centrosud si riporteranno infatti su valori tipici invernali entro oggi, quando i freddi venti di Tramontana accentueranno lo sbalzo termico. Al Nord, invece, schiarite sempre più ampie con un deciso rialzo delle temperature, soprattutto al Nordovest. Fino alle prime ore del 2013 la situazione sarà tutto sommato tranquilla grazie alla rimonta dell'anticiclone di Capodanno: si tratta di un ritorno, seppur timido, dell'alta pressione che porterà generale bel tempo ma favorirà al contempo la formazione di nebbie nelle pianure e di locali gelate notturne al Centronord. Massima attenzione, dunque, nelle prossime notti, compresa quella di San Silvestro. Tra l'1 e il 2 gennaio, poi, potremo assistere a un nuovo peggioramento del tempo. E' il quadro meteo tracciato dal centro Epson. In particolare, per oggi è prevista una residua nuvolosità all'estremo Sud, con qualche fiocco di neve solo in mattinata sull'Appennino calabro e intorno all'Etna. Cielo sereno o poco nuvoloso nel resto del Paese. Prosegue l'allerta valanghe: sabato rischio da marcato a moderato sulle Alpi. Tra la giornata di martedì 1° gennaio e quella di mercoledì 2, poi, avremo un nuovo probabile peggioramento del tempo.

Fonte: Meteo
Via: TMNews
Foto: Meteo

Energia: aumentano le bollette del gas 1,7%, sconto sulla luce 1,4%

Da gennaio il gas aumenterà dell'1,7% mentre la luce diminuirà dell'1,4%. Per le famiglie e i piccoli consumatori serviti in tutela, la spesa del gas aumenterà di 22 euro, mentre per l'energia elettrica il risparmio sarà di 7 euro su base annua. Sul calo dell'1,4% per la luce, spiega l'Autorità per l'energia, "hanno inciso la riduzione del 3,6% della componente energia (produzione, dispacciamento, commercializzazione) per effetto dei significativi ribassi del prezzo nel mercato all'ingrosso, a partire da ottobre". Questa riduzione "è stata in parte controbilanciata da un aumento dello 0,5% per l'aggiornamento delle tariffe di rete e da un incremento dell'1,7% per l'adeguamento degli oneri generali e, in particolare, della componente A3 a copertura degli incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate". Per il gas, invece, sull'aumento dell'1,7% "hanno inciso l'aumento dell'1,4% per l'aggiornamento delle tariffe di distribuzione, misura, trasporto e stoccaggio e l'incremento dello 0,5% circa per l'aggiornamento degli oneri generali". L'Authority, inoltre, ha aggiornato i valori dei bonus riservati alle famiglie a basso reddito e numerose. Dal primo gennaio il bonus elettrico consentirà uno sconto minimo di 71 euro e massimo di 155 euro; il bonus gas passerà dal minimo di 39 euro al massimo di 350 euro.

Via: TMNews
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Auto blu/ quasi 60 mila, -25% nel 2012: risparmio 160 milioni euro

Si riducono ancora le auto blu della pubblica amministrazione, con un calo del 25% nei primi 11 mesi del 2012. Lo ha comunicato il ministero della Funzione pubblica, sottolineando che diminuisce il totale delle vetture della Pa, che scende sotto quota 60mila, con un risparmio stimato per il 2012 di oltre 160 milioni di euro. Nel parco auto della Pa, ha fatto sapere il ministero, le auto blu attualmente sono 7.290. La diminuzione delle auto blu in 11 mesi è stata di 2.431 unità, con un -25% rispetto all'inizio del 2012. L'intero parco auto delle amministrazioni pubbliche, al 30 novembre, è di 59.532 vetture. Le auto blu nel Paese, "in calo in tutti i comparti, sono per il 27,4% nelle amministrazioni centrali e per il 72,6% nelle amministrazioni locali (27,7% nei Comuni, 12% nelle Asl, 8,8% nelle Province, 7,1% nelle Regioni)". Resta uno sbilanciamento della presenza delle auto con autista nelle regioni del Sud, con percentuali di auto blu che oscillano dal 25,5% al 27,8% in Molise, Puglia, Calabria, Campania, Sicilia e Basilicata, a fronte di percentuali nelle regioni del Nord che vanno dal 2,5% dell'Emilia Romagna al 7,2% dell'Umbria. Al Sud, tuttavia, ci sono "diffusi casi di contrazione e in nessuna area regionale la quota di auto blu supera, come succedeva a inizio anno, la soglia del 30-35%".

Via: TMNews
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Genova: sequestro 2000 sigarette elettroniche prive etichette - video

Duemila sigarette elettroniche sono state sequestrate dai carabinieri del Nas di Genova perchè prive delle etichette di legge. Su segnalazione di alcuni cittadini, i militari nei giorni scorsi hanno effettuato un controllo in tutti i negozi di Genova, una decina, che vendono le sigarette elettroniche. In tre degli esercizi controllati gli apparecchi erano privi delle etichette previste dalla legge con le specifiche tecniche, l'indicazione del contenuto di nicotina, l'avvertenza di tenere l'oggetto fuori della portata dei bambini. Le sigarette elettroniche sequestrate non sono di marchi noti ma vengono dalla Cina e non hanno etichettatura Ce. I militari hanno sequestrato in tutto oltre duemila articoli, elevando multe per circa 30.000 euro. Gli accertamenti proseguono per stabilire la provenienza della merce sequestrata. "Il controllo non è frutto di una strategia di oggi, è un settore delicato non è la prima volta che svolgiamo controlli in questo ambito", ha spiegato il vice comandante dei carabinieri del Nas, Antonio Diomeda. Sono oltre 30mila le confezioni di sigarette elettroniche sequestrate dal Nas a partire dal 2010. Il pm Raffaele Guariniello aveva aperto un'inchiesta su questi dispositivi. Secondo un parere dell'Iss consegnato al ministro della Salute, Renato Balduzzi, sarebbero medicine a tutti gli effetti.



Fonte: Libero Quotidiano
Via: Il Sole 24 Ore
Foto dal video: TV 2000

Ascoli: giro di fatture false da 226 mln, denunciate 7 persone - video

Una giro di fatture false da 226 milioni di euro, una frode fiscale milionaria attuata tramite il sistema delle cosiddette "Frodi carosello": è quanto ha scoperto la Guardia di finanza di Ascoli Piceno nell'operazione "Best Price" grazie a una serie di controlli della Brigata

Camorra: arrestato il boss Antonio Leonardi, ras dello spaccio - video

Gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato il capo della cosca dei 'girati', protagonista della guerra con gli 'scissionisti' a Scampia. Antonio Leonardi, 52 anni, si nascondeva in un appartamento situato in un'abitazione alle spalle di un grande albergo vicino

Laziogate: Franco Fiorito ai domiciliari, Er Batman su In Onda - video

L'ex capogruppo del Pdl alla regione Lazio, Franco Fiorito, ha ottenuto questa mattina gli arresti domiciliari. Fiorito era stato arrestato il 2 ottobre scorso con l'accusa di peculato per aver sottratto, secondo l'accusa, circa un milione e 300 mila euro dei fondi destinati al partito. E' stato il gip Stefano Aprile a disporre i domiciliari per l'ex sindaco di Anagni. Fiorito, che viene difeso dall'avvocato Carlo Taormina, era in carcere al Regina Coeli, e per lui il processo avrà inizio il 19 marzo. L'istanza di scarcerazione era stata presentata appunto dal suo legale. Con la stessa accusa di Fiorito a processo sono andati anche gli ex capi segreteria del suo ufficio, Bruno Galassi e Pier Luigi Boschi, stretti collaboratori dello stesso Fiorito. "Attendiamo serenamente il giudizio - ha detto Taormina - perché questa vicenda sia trattata come qualsiasi altro processo". Le motivazioni con cui il gip ha concesso i domiciliari sono legate all'attenuazione del pericolo di inquinamento delle prove e anche del rischio di reiterazione del reato. Fiorito ha inoltre chiesto di essere processato con rito abbreviato e questo potrebbe anche far cambiare la data del processo. Fiorito, soprannominato "Er Batman", è protagonista della quarta puntata della trasmissione In Onda del 23 settembre 2012, condotta da Luca Telese e Nicola Porro.



Via: TG Com
Foto dal video: La7

Incidenti, una ventina di morti in tutta Italia durante le feste di Natale

Una lunga scia di sangue ha caratterizzato queste giornate di festa, nelle quali hanno perso la vita, a causa di incidenti stradali, ben 19 persone e molte altre sono rimaste ferite. Quattro giovani, tre donne di 28, 26 e 23 anni e un uomo di 20 anni, tutti di origine nigeriana, sono

Non accetta separazione: uccide moglie e cognata, poi tenta suicidio

Non accettava la separazione e per questo Santino Putrino, 45 anni, ha ucciso a fucilate la moglie, Olga Ricchio, 51 anni e la cognata (sorella di lei), Franca, 54 anni. Il duplice delitto si è consumato a Borghetto San Nicolò, frazione di Bordighera, nell'Imperiese, in casa di Franca, dove Olga era andata a vivere, da qualche giorno. Santino ha poi tentato di togliersi la vita, sparandosi con lo stesso fucile (un calibro 12 semiautomatico) all'addome. L'uomo, però, è ancora vivo, anche se ricoverato in prognosi riservata all'ospedale San Martino di Genova, dove è stato portato in elicottero. A dare l'allarme i vicini: quando sono giunte le ambulanze del 118 per le donne non c'era più niente da fare. Sul posto i carabinieri dei nuclei investigativo e operativo della Compagnia di Ventimiglia. Parenti delle vittime e dell'aggressore sono giunti poche ore dopo il delitto fuori dall'abitazione di via Gallina, una traversa di via San Sebastiano. La famiglia delle vittime lavora nel campo della floricoltura. Accanto alla villa c'erano alcune serre, in una delle quali è stata uccisa una delle due donne, mentre l'altra è stata freddata in un vicino cortile. Una delle parenti delle donne ha affermato che il carattere ''violento di Putrino era noto tanto che Olga aveva chiesto che venissero tolti i fucili da caccia al marito''.

Fonte: AGI
Via: Tg1 Rai
Foto archivio

Allarme Cigl, a fine anno centinaia migliaia di precari a rischio lavoro

A fine anno rischiano di rimanere senza lavoro centinaia di migliaia di precari, sia nel pubblico che nel privato, poiché scadranno la maggior parte dei contratti di collaborazione in essere. È l'allarme lanciato dal Nidil Cgil che ha promosso la campagna

Usa: morto a 90 anni Jack Klugman, interpretò dottor Quincy - video

E' morto l'attore Jack Klugman. Lo ha riferito il figlio Adam aggiungendo che il padre si è spento a Los Angeles lunedì pomeriggio. Klugman, che aveva 90 anni, era conosciuto per aver interpretato Oscar Madison nella serie televisiva "La strana coppia" (1970-1975), e poi il dott. Quincy nell'altra serie "Quincy, Me" (1976-1983). L'attore, che negli anni '80 perse la voce per un cancro a una corda vocale, è spirato con a fianco la moglie Peggy Crosby. Klugman, nato a Filadelfia il 27 aprile 1922, fece anche molto cinema. Famosa la sua apparizione in "12 Angry Man", regia di Sidney Lumet con Henry Fonda del 1957, tradotto in Italia con il titolo "La Parola ai Giurati", una sorta di manifesto garantista, a favore del diritto alla difesa e al principio del ragionevole dubbio. Negli anni '90 ebbe un ruolo da guest star in "Un detective in corsia". Il suo cancro fu parte del suo personaggio: nell'episodio recitava infatti la parte di un detective cui era stato operato in gola e che doveva risolvere un caso prima di morire di cancro. Nel '93 apparì in una versione speciale di "Going for Gold", un programma televisivo trasmesso in Gran Bretagna. Klugman era padre di Adam e David, entrambi avuti dal matrimonio con Brett Somers, attrice americana-canadese morta nel febbraio 2008, a 85 anni.






Via: TG Com
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Femminicidio/ parroco: colpa donne, Telefono Rosa protesta - video

Bufera dopo l'affissione del manifesto choc fuori dalla chiesa di San Terenzo, a Lerici, in provincia di La Spezia. Protagonista il parroco don Piero Corsi che in una lettera posta nella bacheca del luogo santo affibbia alle donne parte della "responsabilità" di violenze, stupri e omicidi. Il documento, scrive Adnkronos, è un estratto dalla lettera apostolica "Mulieris dignitatem" commentata dall'editorialista del sito Pontifex.it, dal titolo "Donne e il femminicidio facciano sana autocritica. Quante volte provocano?". Nel documento si legge, testualmente: "Possibile che in un sol colpo siano impazziti tutti?" e "cadono nell'arroganza e si sentono indipendenti" o, ancora: "Donne e ragazze in abiti succinti provocano gli istinti, facciano un sano esame di coscienza: forse ce lo siamo andato a cercare". Espressioni a cura di don Piero Corsi che hanno gettato nello sconcerto i parrocchiani. E lo sdegno delle donne di Telefono Rosa si fa immediatamente sentire. "Non è solo un problema di forma o di dignità lesa", commenta il presidente Maria Gabriella Carnieri Moscatelli. "Noi di Telefono Rosa riteniamo che questo messaggio sia una vera e propria istigazione ad un comportamento violento nei confronti delle donne, perché si offre una inaudita e insensata motivazione ad atti criminali contro di esse".



Via: Adnkronos
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Ancona/ travolge e uccide un anziano: sotto shock in fuga, arrestata

Travolge ed uccide un uomo di 79 anni la sera di Natale, poi, sotto shock, si allontana abbandonando sul posto la propria auto. E' successo a Numana (Ancona). L'investitrice è una ragazza anconetana di 23 anni, arrestata dopo alcune ore. Si è trovata davanti l'anziano all'uscita da una curva, poco prima del complesso turistico Santa Cristiana: l'uomo è stato scaraventato a terra dalla vettura ed è morto sul colpo. L'incidente si è verificato intorno alle 5.15 della mattina. Complice la fitta nebbia, la donna non ha potuto far nulla per evitare di investire l'anziano che vagava lungo la strada in pigiama. La giovane dopo l'incidente si è fatta prendere dal panico e si è allontanata sotto shock abbandonando sul posto la sua auto con a bordo tre amiche. Di lei per alcune ore si sono perse tutte le tracce facendo temere il peggio. La ragazza è stata rintracciata la mattina di Natale, dopo aver vagato per le campagne per alcune ore. La donna si è recata spontaneamente a casa dei genitori: anche se psicologicamente molto provata è in buone condizioni. Accompagnata dal padre, si è presentata presso la caserma dei carabinieri di Ancona dove è stata arrestata per omissione di soccorso. La ventitreenne è stata quindi sottoposta all'alcoltest e ad accertamenti sull'eventuale assunzione di stupefacenti.

Via: TG Com
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Imu, 89 mila euro al centro contro leucemia infantile Padova - video

La "Torre della ricerca" tirata su dal Politecnico di Padova con le donazioni private di migliaia di cittadini ha dovuto pagare 89.400 euro di Imu, calcolati in base ai 17mila metri quadri di laboratori pronti ad ospitare 700 medici. Come il Corriere della Sera, non importa se

Carceri/ Caritas: dramma sovraffollamento, 2012 nuovo anno horribilis

Il mondo cattolico fa eco alla coraggiosa protesta di Marco Pannella. Tra i silenzi assordanti che non scuotono il Belpaese c'è anche quello del dramma-carceri che ci avvicina ormai più a un paese del terzo mondo che ad una nazione avanzata, così come testimoniano varie

Sanità Puglia: soldi ed escort per appalti, condannati Tarantini e vice

I giudici del tribunale di Bari hanno condannato a 4 anni e 3 mesi di carcere Gianpaolo Tarantini e a due anni e 8 mesi Sandro Frisullo, l'ex vicepresidente della Regione Puglia, per il reato di associazione per delinquere finalizzata alla turbativa d'asta e all'abuso d'ufficio. Rinviati a giudizio Claudio Tarantini e Vincenzo Valente. Il gup di Bari Alessandra Piliego, al termine del processo con rito abbreviato, ha invece assolto l'ex primario di Neurochirurgia del "Vito Fazzi" di Lecce, Antonio Montinaro. Secondo le indagini, basate soprattutto sulle intercettazioni e sulle dichiarazioni rese durante alcuni interrogatori da Gianpaolo Tarantini, Frisullo avrebbe ricevuto dall'imprenditore barese escort e denaro in cambio di vantaggi per le sue società nell'aggiudicazione di appalti presso la Asl di Lecce. I fatti contestati si riferiscono agli anni 2007-2009. Tarantini - per l'accusa - aveva versato a Frisullo 12mila euro al mese per undici mesi, 50mila euro in una circostanza, ha acquistato per il politico costosi capi d'abbigliamento, buoni benzina, gli ha fatto regali di vario genere e pagato le prestazioni sessuali delle prostitute Maria Teresa De Nicolò, Vanessa Di Meglio, Sonia Carpentone, oltre a fornirgli un'autovettura e un autista e il servizio di pulizia settimanale di un appartamento che Frisullo utilizzava.

Fonte: TMNews
Via: TG Com

Natale, Urbi et Orbi di Papa Ratzinger: pace in Siria germogli - video

Il Papa fa un esplicito appello per la pace in Siria nel suo messaggio natalizio Urbi et Orbi, pronunciato dalla loggia centrale della Basilica vaticana. Nel tradizionale messaggio di Natale, Ratzinger, che auspica una soluzione politica per il conflitto in Siria, ha rivolto un pensiero anche alla situazione isreaelo-palestinese, tema già presente nel suo discorso alla messa di Mezzanotte in San Pietro. Il Pontefice ha invocato inoltre pace e concordia in Africa affinché cessino i violenti attacchi, soprattutto contro i cristiani. "La pace germogli per la popolazione siriana, profondamente ferita e divisa da un conflitto che non risparmia neanche gli inermi e miete vittime innocenti", ha affermato Benedetto XVI. "Ancora una volta - ha aggiunto - faccio appello perché cessi lo spargimento di sangue, si facilitino i soccorsi ai profughi e agli sfollati e, tramite il dialogo, si persegua una soluzione politica al conflitto". Al termine del messaggio, il Papa ha rivolto gli auguri di Natale in 65 lingue diverse. Oltre a tutte le lingue più diffuse del mondo, compresi naturalmente arabo, ebraico e cinese, il Papa ha fatto i suoi auguri, tra l'altro, in mongolo, romanes (la lingua dei rom), aramaico, suahili, kirundi e kinyarwanda, malgascio, hindi, tamil, malayalam, maori, guaranì e anche esperanto. La conclusione in latino: "Veritas de terra orta est!" (La verità è germogliata dalla terra).



Fonte: TMNews
Via: Rai News24
Foto dal video: AFP

Pirati assaltano nave in Nigeria, rapiti tre italiani e un ucraino - video

Tre marinai italiani, tra cui il comandante della nave, e un ucraino, sono stati rapiti dai pirati al largo della coste nigeriane della regione del Delta del Niger. Lo rende noto l'International Maritime Bureau (Imb), spiegando che l'assalto è avvenuto nella notte su un rimorchiatore nei pressi dello Stato di Bayelsa. La Farnesina ha confermato il prelevamento dei connazionali da parte di un gruppo di ignoti. La nave italiana è stata raggiunta da un mezzo veloce con a bordo sette persone di presunta nazionalità nigeriana. Il commando ha forzato una porta obbligando tutto l'equipaggio a riunirsi sul ponte per poi derubarlo degli effetti personali. Il ministero degli Esteri ha fatto sapere che la priorità è l'incolumità dei tre ostaggi italiani precisando che l'unità di crisi segue con attenzione e fin dall'inizio la vicenda e che il ministro Giulio Terzi è tenuto costantemente informato. La nave è riuscita tuttavia a raggiungere un porto e a mettersi in sicurezza. La nave, ha confermato un portavoce della Augusta Offshore con sede a Napoli è la Asso 21, un rimorchiatore per piattaforme. Sulla vicenda è stato attivato anche il console italiano a Lagos. La marina nigeriana dal canto suo ha fatto sapere che sono immediatamente scattate le ricerche e che cinque navi della marina sono state dispiegate nella zona.





Via: TG Com
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Lodi, intascavano mazzette: arrestati due funzionari della Asl - video

Due funzionari della Asl di Lodi, dipendenti del Servizio d'Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, sono stati arrestati dalla Guardia di finanza subito dopo avere intascato una "mazzetta" dal gestore di un bar della città lombarda. Il filmato documenta il momento in cui le Fiamme Gialle Lodigiane hanno trovato indosso a uno dei due impiegati pubblici la busta con il denaro: in realtà poche centinaia di euro. Le perquisizioni negli uffici dei due arrestati hanno poi permesso di recuperare molti documenti, nei quali erano contenuti i nomi di diversi imprenditori, che sono stati sentiti dalle forze dell'ordine e hanno aggiunto elementi per l'accusa nei confronti dei due funzionari, che erano addetti alle ispezioni sulle aziende e avrebbero usato questa posizione per richiedere tangenti. Gli arrestati ora si trovano nel carcere di Lodi. L'attività di servizio si è protratta nei giorni e nelle notti successive all'arresto e con l'impiego massiccio di militari dei Reparti della Guardia di Finanza operanti nella Provincia, ragione per cui - in accordo col Procuratore della Repubblica di Lodi, è stata attribuita all'indagine in corso ogni riservatezza possibile. L'attività di Polizia, in particolare quella che ha riguardato la perquisizione degli uffici dell'Asl, ha registrato la piena collaborazione dei vertici e dei responsabili dello stesso Ente.




Fonte: TMNews
Via: Guardia di Finanza
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Truffe: false fatture a Regione Sardegna, sequestrati beni per 3 mln

Oltre 600.000,00 euro rinvenuti nei conti correnti personali e societari e 37 fra terreni e fabbricati, ubicati in provincia di Carbonia-Iglesias, è il risultato di un sequestro effettuato dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Carbonia al termine di una complessa attività che ha visto coinvolto un imprenditore, ora indagato per l'ipotesi di truffa aggravata, in danno della Regione Autonoma Sardegna. La genesi della vicenda ripercorre il classico finanziamento ai fondi regionali, questa volta per circa 3 milioni di euro, ottenuti mediante vari artifizi tra cui l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti che hanno permesso, inizialmente alla società sulcitana, di far confluire nelle sue casse le somme destinate all'ampliamento di uno stabilimento. A tali conclusioni sarebbero giunte le indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Cagliari, svolte dalla finanzieri di Carbonia e confermate dal Gip del capoluogo sardo con l'emissione di un provvedimento di sequestro preventivo "per equivalente". L'attività nasce da una verifica fiscale delle Fiamme Gialle di Carbonia proprio nei confronti della ditta, principale emittente delle fatture false, che oltre ad essere un evasore totale avrebbe operato quasi esclusivamente per conto della società indagata, che ora rischia la confisca definitiva dei beni sequestrati.

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Siria, strage di civili ad Halfaya: 90 i morti in coda per il pane - video

Strage davanti a un forno nella città di Halfaya, nella provincia di Hama, in Siria. Decine di persone, tra cui donne e bambini, in fila per comprare il pane sono state trucidate dai missili sparati dai cacciabombardieri di Damasco. Il bilancio, ancora non definitivo,

Obbligatorio soccorrere animale ferito in strada, nuovo decreto legge

Entra in vigore a partire dal 27 dicembre la modifica del Codice della Strada che equipara lo stato di necessità di trasporto di un animale ferito a quello delle persona, prevedendo tra l'altro l'utilizzo di sirena e lampeggiante per ambulanze veterinarie e mezzi di vigilanza zoofila. "La norma ha preso atto del cambiamento del sentire comune sul dovere di prestare soccorso anche agli animali - commentano Gianluca Felicetti, presidente Lav, e Carla Rocchi, presidente nazionale dell'Enpa - Nel decreto siamo riusciti a far inserire il pieno riconoscimento del privato cittadino che porta per dovere civico un animale incidentato in un ambulatorio veterinario, la necessità di intervento anche ai fini della tutela dell'incolumità pubblica e il pieno riconoscimento dell'attività delle Guardie zoofile. Ora le Regioni e i Comuni devono rafforzare i propri compiti di intervento già previsti da altre normative". Il decreto ministeriale fissa, fra l'altro, le caratteristiche delle autoambulanze veterinarie, le cui attrezzature specifiche saranno individuate dal ministero della Salute, la certificazione anche successiva dello stato di necessità di intervento sull'animale da parte di un veterinario e gli stati patologici che fanno scattare questo riconoscimento, ossia trauma grave, ferite aperte, emorragie, alterazioni e convulsioni.

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Milano, ispettore di polizia suicida in Questura con un colpo di pistola

Un ispettore di polizia si è suicidato sparandosi un colpo di pistola, nel suo ufficio, all'interno della Questura di Milano, nei locali della Squadra mobile. L'uomo, 48 anni, di cui non sono state rese note le generalità, è stato trovato senza vita da un collega. L'ispettore ha

Meteo: con anticiclone di Natale piogge al Nord e primaverile al Sud

Le regioni settentrionali vedranno un pò di instabilità per la perturbazione numero 10 di dicembre, che porterà piogge al Nord e in Toscana. Al Sud l'atmosfera sarà quasi primaverile, complici i venti di scirocco e le temperature sopra le medie del periodo di 3-6 gradi. Per oggi è atteso tempo piuttosto stabile, ma ancora un pò grigio e nebbioso in Valpadana. Nubi compatte anche in Toscana dove non è esclusa qualche goccia di pioggia. Nel resto del Paese ampie schiarite e temperature in risalita grazie all'aria mite che sostituirà gradualmente quella fredda preesistente. L'anticiclone di Natale da ieri sera ha lanciato un rialzo delle temperature, che possono salire entro oggi anche di 10 gradi. La vigilia trascorrerà, ancora una volta, all'insegna della nebbie al Nord. Il tempo sarà comunque stabile, eccetto qualche pioviggine tra Liguria e Toscana, anticipo della perturbazione numero 10. Al sud tempo bello e clima mite. Il giorno di Natale nel primo pomeriggio arriverà una nuova perturbazione piovosa, la numero 10 di dicembre, che porterà piogge diffuse al Nord e in Toscana. Al Sud, invece, i venti di scirocco regaleranno una giornata più primaverile che natalizia, con tempo stabile e temperature comprese tra 15 e 20 gradi. In particolare nelle Isole maggiori si registreranno temperature da inizio maggio.

Via: TMNews
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Spazio, posto in orbita più grande satellite militare britannico - video

Con questo spettacolare lancio notturno un razzo Ariane 5, decollato dalla base dell'Agenzia spaziale europea a Kourou, nella Guyana francese, ha portato in orbita con successo il più grande satellite militare britannico per telecomunicazioni mai costruito. Si tratta dello

Napolitano ha sciolto le Camere: si vota il 24 e il 25 febbraio - video

Il segretario generale del Quirinale, Donato Marra, ha annunciato che il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha firmato il decreto di scioglimento delle Camere. Il Presidente della Repubblica, si legge in una nota del Quirinale, dopo aver sentito i presidenti dei due rami del Parlamento, ai sensi dell'articolo 88 della Costituzione, ha firmato il decreto di scioglimento del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. "La strada era già segnata, non esisteva alcuno spazio per ulteriori sviluppi in sede parlamentare" ha sottolineato il presidente, incontrando brevemente la stampa al Quirinale. "Era una strada già segnata, dunque, e percorsa con eccezionale impegno dalle Camere. Né esisteva spazio per sviluppi in sede parlamentare: avevamo solo il tempo per approvare la legge di stabilità e ci avviavamo verso elezioni a metà febbraio. Lo scioglimento della legislatura appariva inevitabile". Il capo dello Stato si è augurato che la campagna elettorale "sia condotta con misura e spirito competitivo ma costruttivo, come la situazione esige". Napolitano ha firmato anche il decreto di convocazione dei comizi elettorali: si voterà il 24 e 25 febbraio per l'elezione di Camera e Senato. La prima riunione delle nuove Camere è fissata per il 15 marzo. Da ieri sera, insomma, è partita la campagna elettorale.



Fonte: Adnkronos
Via: Quirinale
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Marò, in Italia Latorre e Girone: governo non ci ha mai mollato - video

E' atterrato alle 12:50 all'aeroporto di Ciampino l'Airbus 319 CJ che ha riportato in Italia Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò trattenuti da dieci mesi in India. Oltre ai loro familiari, ad accogliere i due soldati, che trascorreranno le vacanze natalizie in Italia, c'erano il ministro degli Esteri Giulio Terzi, il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola e il capo di Stato maggiore della Marina, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli. I due marò, dopo aver rilasciato entrambi una breve dichiarazione, avranno un incontro privato con i ministri Terzi e Di Paola. Hanno parlato alla stampa anche Franca Latorre, sorella di Massimiliano Latorre, e Michele Girone, padre di Salvatore Girone. I due soldati pranzeranno poi con le loro famiglie e nel pomeriggio si recheranno al Quirinale per incontrare il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. "Ringrazio il popolo italiano che ci è stato vicino, abbiamo tanto sospirato questo momento - ha detto Franca Latorre, sorella di Massimiliano - Vogliamo condividere con l'Italia che ci guarda questo momento di felicità e di gioia grazie alle istituzioni italiane e a quelle indiane, abbiamo tanto sospirato questo momento. Ringrazio poi il popolo italiano che ci è stato vicino". Il Presidente del Consiglio, Mario Monti, ha chiamato al telefono i due marò.





Via: TMNews
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Gela: uomo spara sui passanti e ferisce un agente, ucciso dopo 5 ore

Un uomo per 5 ore, dalle 22 alle 3 della notte, in un raptus di follia ha preso d'assedio a Gela il quartiere Scavone sparando dal balcone contro i passanti e contro i poliziotti, con i quali ha ingaggiato un conflitto a fuoco nel quale ha perso la vita. Anche un poliziotto

Camorra: giovane ucciso per errore, fermato organizzatore agguato

Un uomo, G: V., è stato arrestato dalla polizia con l'accusa di essere stato l'organizzatore dell'agguato a Napoli in cui fu ucciso per errore Lino Romano, l'operaio scambiato per il reale obiettivo dei sicari. G.V., che era latitante, è stato trovato dalle forze

Roma: sabotaggio alla linea B della metro, atti di vandalismo ripetuti

L'ombra di un "vandalo seriale" dietro il sabotaggio della metro B a Roma che ha provocato forti disagi e il blocco della circolazione per più di tre ore. La procura di Roma ha aperto un'inchiesta con l'ipotesi di reato di interruzione di pubblico servizio. Il fascicolo aperto

Roma, sequestrata oltre una tonnellata di botti di capodanno - video

Prosegue senza sosta in tutta la provincia l'azione dei finanzieri del Comando Provinciale di Roma sul fronte del contrasto alla detenzione ed alla vendita illecita di materiale esplodente, in vista dell'approssimarsi della festa di Capodanno. Circa ottocento chili di fuochi

Mafia: Provenzano in coma profondo, Dap respinge revoca del 41 bis

Sono gravissime le condizioni del capomafia Bernardo Provenzano, in coma dopo un intervento chirurgico al cervello. Per i medici dell'ospedale di Parma il boss ha pochissime chances di rimanere in vita. Il suo legale, l'avvocato Rosalba Di Gregorio, ha chiesto al

Cina: profezia Maya e fine mondo, 1000 arresti setta Dio onnipotente

Circa mille esponenti della setta cristiana "Dio onnipotente", che prevede disastri naturali per la fine del calendario Maya il 21 dicembre, sono stati arrestati in diverse province cinesi. Alle 400 persone fermate nel Qinghai, provincia nord-occidentale cinese a maggioranza tibetana, come annunciato martedì dalla polizia, si aggiungono 357 membri "oggetto di inchiesta o sanzioni" nella provincia di Guizhou (sud-ovest), secondo il Xinjing Bao (Beijing News). Il quotidiano riferisce inoltre di 37 esponenti della setta arrestati a Foshan, vicino a Canton, nel sud, 27 dei quali sono stati posti in detenzione, nonchè "diverse decine" di fedeli fermati a Wuxi, nella provincia orientale di Jiangsu, 11 dei quali ancora in cella. Arresti sono stati fatti anche in Mongolia interna (nord), nella provincia del Fujian (sud-est) e nel Xinjiang (nord-ovest), secondo la stessa fonte. Gli annunci sull'apocalisse si sono moltiplicati in Cina dopo il successo del film hollywoodiano "2012", in parte ispirato alle profezie legate alla fine del calendario Maya. Nata negli Anni Novanta nella provincia centrale di Henan, "Dio onnipotente" è una setta messa al bando nel 1995, mentre il suo fondatore, Zhao Weishan, è fuggito negli Stati Uniti, secondo il Beijing News. A metterci una pietra sopra sulla fine del mondo è stata la Nasa, che ha smentito l'apocalisse in occasione del prossimo solstizio d'inverno.

Fonte: TMNews
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Perugia: investì e uccise carabiniere, confermati trent'anni in appello

La Corte d'Assise e d'Appello di Perugia ha confermato la condanna a 30 anni di reclusione per Rocco Varanzano, un pregiudicato calabrese che nell'ottobre del 2009 investì e uccise il maresciallo dei carabinieri Andrea Angelucci, forzando un posto di blocco nelle campagne di Foligno. La sentenza è arrivata dopo due ore di camera di consiglio. L'accusa aveva chiesto la conferma della condanna di primo grado a 30 anni, con rito abbreviato. L'imputato era presente al momento della lettura del dispositivo. Rocco Varanzano, 43 anni, sorvegliato speciale e con precedenti per reati contro il patrimonio, fu arrestato a Modena il 2 ottobre del 2009 ancora al volante dell'auto, una Bmw X5 rubata, con cui travolse e uccise Andrea Angelucci, 36 anni, maresciallo dei carabinieri in servizio alla compagnia di Foligno e residente a Spello. Dopo aver evitato il posto di blocco, Varanzano a bordo della Bmw aveva percorso cinque chilometri contromano sulla strada a quattro corsie 77 Valdichienti, da Foligno a Sant'Eraclio, inseguito dalla polizia stradale, riuscì a far perdere le tracce scappando attraverso una macchia erbosa. Varanzano fu bloccato subito dopo dalla polizia nei pressi di Modena. Di Varanzano erano state trovate le impronte digitali e gli indumenti sulla prima macchina, una Ford Focus, che aveva rubato in provincia di Perugia e poi abbandonata.

Fonte: Adnkronos

Marò a casa per Natale/ ok del Kerala, Terzi: grande sollievo - video

Dopo il rinvio di alcune ore deciso ieri, l'Alta corte del Kerala si è riunita e ha dato il via libera per il permesso ai marò detenuti in India da febbraio a trascorrere le vacanze di Natale in Italia. Come scrive TG Com, per Massimiliano Latorre e Salvatore Girone è stata disposta una licenza di due settimane che scatterà a partire dal momento in cui lasceranno l'India. I due militari trattenuti in India da febbraio scorso potranno così passare le festività natalizie in Italia. Per la licenza dovrà essere lasciata una garanzia finanziaria di 60 milioni di rupie, pari a oltre 826 mila euro. Inoltre i due militari dovranno fornire alla polizia di Kochi i loro indirizzi, telefoni cellulari e i dettagli dei loro spostamenti durante la permanenza in Italia. "Abbiamo appreso la notizia con grande sollievo: una prova della sensibilità indiana per i valori più sentiti del popolo italiano per l'importante festività natalizi", ha commentato il ministro degli Esteri Giulio Terzi. Subito dopo la sentenza Massimiliano Latorre ha mandato un sms alla sorella Franca sul quale ha scritto "Casa sì". Lo racconta Franca Latorre all'ANSA. I due militari, accusati dell'uccisione di due pescatori indiani, dovranno tornare a Kochi entro il 10 gennaio per attendere la sentenza della Corte suprema di New Delhi sulla giurisdizione del loro caso, contesa tra India e Italia.



Fonte: TG Com
Via: ANSA